"L'escalation della nuova stagione dell'orrore che sta attraversando il nostro Paese deve essere combattuta dalle istituzioni e dallo Stato con fermezza, senza ma e senza se". Ad affermarlo e' Aurelia Passaseo, presidente del Coordinamento internazionale delle associazioni a tutela dei diritti dei minori. "La societa' civile e politica non puo' rimanere inerme - continua Passaseo - a guardare atti criminali come quello di Brindisi, compiuti con crudo cinismo, che non rispettano piu' nemmeno i ragazzi, gli studenti, gli adolescenti, i nostri figli che rappresentano il nostro futuro".
"Atti terroristici di una gravita' cosi' inaudita - sottolinea - lasciano sgomento tutto il Paese: non possiamo limitarci a subire, dobbiamo saper rispondere non solo spinti dall'emotivita' del momento ma, sempre, ogni giorno, con la cultura della legalita'. Non possiamo non pensare in questo momento che una studentessa ha perso la vita ed altre studentesse sono rimaste ferite nel corpo e nell'anima: alle famiglie colpite da questo grave e cinico atto va la solidarieta' e vicinanza del Ciatdm e mia personale. Alla politica, alle istituzioni a tutta la societa' civile chiediamo di essere uniti in questo triste momento in cui tutti siamo stati colpiti con vilta' per dare un forte segnale di coesione e determinazione a combattere tutte le mafie e la criminalita'".
Il vile attentato, da qualsiasi parte arrivi non potrà che avere la TOTALE NOSTRA CONDANNA, un virtuale abbraccio alla famiglia della piccola Melissa ed a tutti i ragazzi colpiti da questo IGNOBILE GESTO.
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