Kolkata (India), 23 gen. - Nuovo caso di stupro di gruppo in India, questa volta però inflitto come 'punizione' alternativa a un'ammenda per una relazione illecita, che la vittima non era in grado di pagare.
I 13 aggressori sono già stati arrestati dalla polizia. La vittima è una ragazza di 20 anni di una località del Bengala Occidentale, appartenente a un clan induista.
La giovane era stata sorpresa ad avere una relazione con un coetaneo di fede musulmana. I due sono allora stati convocati dal consiglio del villaggio, formato da anziani e capi tribù, che hanno ordinato di legarli separatamente a un albero e li hanno processati.
La pena stabilita era una multa da 25.000 rupie, poco meno di 300 euro. Il ragazzo ha accettato di pagare, ottenendo una proroga di una settimana.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhCA2yYklyP06Sam17bB4qlsvQW4ojpBEuK4eKTcE8_LR9Ke_kAJ3RxtGAwWvbtynmLXMQI_TODhKVwZn4RCHa0gHfrZpU4odbMrY09q8Rv5awqGlG69MeQfwg73NgG5pk53CyFXmxyZvQ/s1600/india1.jpg)
E' stata così trascinata in una capanna e stuprata a turno da 13 persone anziane compreso il capo villaggio.
Un mese fa era caduto il primo anniversario del clamoroso caso di violenza carnale che ha traumatizzato l'opinione pubblica indiana e internazionale: quello riguardante la studentessa 23enne aggredita a New Delhi da un gruppo di balordi, seviziata a lungo e infine gettata giù da un autobus.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhVMXsKCPpq-2u-oGjN_rgPoSiEC0_BPNo7BCA8Asd-cMnhNbohCCQk4oSWD5U_n7pAqRHX59jcSY92xRmQxis_3OESk60cAASo4VrXD_gKQmR03diEgxK2Y2a3mLBxqOjZ0j5T2RO84p4/s1600/india2.jpg)
Permettetemi di dire che secondo me in India non c’è stato nessuno choc, poiché questa gente non fa altro che violentare, soprattutto bambine.
Il Paese è incivile e fa finta di indignarsi solo per l’opinione pubblica.
Per quanto io possa commentare un altro fatto “incommentabile” mi voglio limitare a dire che più vergognoso dell’India è il nostro Governo che per dimostrare di essere “di parola” ha rimandato i nostri due Marò tra le fauci di un governo primitivo e feroce soprattutto contro il debole, e che non ha nessuna voglia di migliorare sia nelle sue leggi che nella sua morale che per quanto io mi sforzi di cercare non ne vedo nessuna da nessuna parte.