Demoni e meraviglie
Demoni e meraviglie
Venti e maree
Lontano di già si e' ritirato il mare
E tu
Come alga dolcemente accarezzata dal vento
Nella sabbia del tuo letto ti agiti sognando
Demoni e meraviglie
Venti e maree
Lontano di già si e' ritirato il mare
Ma nei tuoi occhi socchiusi
Due piccole onde son rimaste
Demoni e meraviglie
Venti e maree
Due piccole onde per annegarmi.
![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgW76xOi6PpPCH5AjJULvjpnNaBKaqXHNAXJA7A67c2MozU0ScAlI11gdYaCKjWXFdddvN88JSzrJVYQCi6J3Di3e_kAc9iPUTY7EW91PU6kQKf0Tkonl8_IgOn4RuwoH78yQJgAziTJAc/s1600/jacques-precc81vert.jpg)
I temi preferiti, nella sua poesia, sono l'amore, la libertà, il sogno e la fantasia, ma anche l'umorismo e la satira contro i potenti. Ricordiamo fra i tanti suoi successi: Parole (1945), La pioggia e il bel tempo (1955), Alberi (1976); in Italia sono state pubblicate, oltre a queste, varie antologie come Le foglie morte (dal titolo di una sua celebre poesia), Poesie d'amore e Poesie. Muore a Parigi nel 1977.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.