Home

lunedì 14 gennaio 2019

Jacques Prevért - Il mazzo di fiori



Jacques Prevért

Il mazzo di fiori





Che fai laggiù bambina
Con quei fiori appena colti

Che fai laggiù ragazza
Con quei fiori quei fiori seccati

Che fai laggiù bella donna
Con quei fiori che appassiscono

Che fai laggiù già vecchia
Con quei fiori che muoiono


Aspetto il vincitore








Nasce a Neuilly-sur-Seine nel 1900 ed è uno dei poeti francesi più popolari del XX secolo. Conosce, da giovanissimo, André Breton, Raymond Queneau e i surrealisti ed entra a far parte di questo gruppo, interessato dall'arte populista. Nel 1928 si discosta da questi e frequenta il Groupe Octobre, della Federazione Teatro Operaio. Tra il 1932 e il 1936 inizia le sue collaborazioni cinematografiche. Dopo un grave incidente, nel 1948, si trasferisce con la famiglia a Sanit Paul de Vence  dove rimane fino al 1951. 
I temi preferiti, nella sua poesia, sono l'amore, la libertà, il sogno e la fantasia, ma anche l'umorismo e la satira contro i potenti. Ricordiamo fra i tanti suoi successi: Parole (1945), La pioggia e il bel tempo (1955), Alberi (1976); in Italia sono state pubblicate, oltre a queste, varie antologie come Le foglie morte (dal titolo di una sua celebre poesia), Poesie d'amore e Poesie. Muore a Parigi nel 1977.

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.