Il momento in cui il Sole raggiunge, nel suo moto apparente lungo l'eclittica, il punto di declinazione massima o minima viene detto Solstizio: il Solstizio d'estate rappresenta il giorno più lungo dell'anno mentre quello d'inverno il più corto.
Questo fenomeno è dovuto all'inclinazione dell'asse di rotazione terrestre rispetto all'eclittica, attualmente l'angolo è di circa 23°27'.
Il solstizio ha un ritardo di circa 6 ore rispetto all'anno precedente e per ovviare a questo ritardo ecco che si riallinea forzosamente ogni 4 anni con l'anno bisestile.
In questo modo si evita la progressiva divergenza delle stagioni con il calendario: a causa di ciò il solstizio d'estate può cadere il 20 o il 21 giugno ed il solstizio d'inverno il 21 o il 22 dicembre.
Il Solstizio d'estate è il giorno dell'anno con più ore di luce e da questo momento in poi la sua durata diminuisce sempre più fino ad arrivare al Solstizio d'inverno.
Ricordiamo anche che il Solstizio d'estate corrisponde soltanto nell'emisfero boreale, visto che nell'emisfero australe questa data corrisponde con il solstizio d'inverno e quindi con il giorno più corto dell'anno.
Stonehenge
Ogni anno migliaia di persone si radunano per attendere l'alba nel giorno del Solstizio d'estate a Stonehenge, come ad imitare il benvenuto al sole di druidi, streghe e guerrieri del passato.
Il complesso di Stonehenge è il centro dei misteri legati al Solstizio d'estate (ma anche all'equinozio), le pietre che lo compongono sono allineate in corrispondenza dei punti in cui il sole sorge in questi particolari giorni dell'anno. A detta degli esperti questo sito è un antico osservatorio astronomico, la tradizione popolare lo vuole legato al culto dei druidi che, sembra, lo istituirono come luogo di sacrifici.
Ogni megalite che compone il complesso ha un nome ed una storia particolare: come ad esempio La pietra del Tallone (Heel Stone) conosciuta anche con il nome di Pietra del sole (Sun Stone) e Tallone del Frate (Friar's Hell)
La leggenda ci spiega l'origine del nome:
“Il diavolo comprò le pietre da una donna in Irlanda, le avvolse e le portò sulla piana di Salisbury. Una delle pietre cadde nel fiume Avon, le altre vennero portate sulla piana. Il diavolo allora gridò, ‘Nessuno scoprirà mai come queste pietre sono arrivate fin qui”‘ Un frate rispose, ‘Questo è ciò che credi!’, allora il diavolo lanciò una delle pietre contro il frate e lo colpì su un tallone. La pietra si incastrò nel terreno, ed è ancora lì.”
Tra mito e realtà Stonehenge rappresenta uno dei misteri più affascinanti della storia dell'uomo.
Da questo grafico si può comprendere l'effetto del Sole al Solstizio d'estate quando le pietre erano ancora intatte: il raggio di Sole attraversa un trilite (struttura composta da due pietre verticali sormontate da un'architrave centrale) e cade sull'altare centrale del sito complesso, questo segno celeste permetteva agli antichi di individuare il passaggio delle stagioni.
In passato il Solstizio d'estate era associato a significati assai profondi con riti legati al ciclo della natura e dell'agricoltura: si raccoglievano le erbe spontanee e le erbe officinali che si caricano di energia.
Inoltre dobbiamo anche tenere in considerazione un altro significato assai profondo e cioè che la luce vince sulle tenebre: metaforicamente il bene vince sul male!
Il Solstizio d'estate è sempre stato, nella storia, occasione di feste, come ad esempio i Litha (festa pagana) o la natività cristiana di Giovanni Battista con la cosiddetta "notte di San Giovanni" o "Notte di mezza estate".
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.