Home

lunedì 19 agosto 2013

C.I.A.T.D.M.- BIMBA RAPITA: TUTELA MINORI, STATO AIUTI MAMMA A RIVEDERLA


La battaglia continua!


Non ci fermeremo MAI di sollecitare chi di dovere affinchè l'interesse sulla piccola EMMA HOUDA non cali, anzi aumenti sempre più e la si riporti a casa dalla sua mamma!

Le istituzioni, purtroppo, si interessano troppo spesso di "altro" e non dei propri cittadini che vengono vessati e depredati della propria libertà: vorremmo ricordare che NON dovrebbero esistere cittadini di serie B!

La piccola Emma Houda è CITTADINA ITALIANA!

LOTTIAMO AFFINCHE' VENGA RESTITUITA ALLA SUA MAMMA!

BIMBA RAPITA: TUTELA MINORI, STATO AIUTI MAMMA A RIVEDERLA (AGI) - Roma, 16 ago. -

"Lo Stato aiuti una mamma che da oltre un anno e mezzo non vede piu' la sua bambina perche' rapita dal padre siriano per vendicarsi della ex moglie e portata in Siria sotto le bombe". E' uno dei passaggi dell'appello lanciato al presidente della Camera dei deputati Laura Boldrini ("in quanto donna, mamma e terza carica dello Stato") da Aurelia Passaseo,presidente del Ciatdm, il Coordinamento internazionale delle associazioni per la tutela dei diritti dei minori, che sin dalle sue primissime battute il caso di Houda Emma Kharat.Della piccola, che oggi ha tre anni e mezzo, si sono perse le tracce: la mamma, Alice Rossini, non sa nemmeno se e' viva. Sono pienamente cosciente che la situazione in Siria non e' ottimale per noi - scrive Passaseo -anche perche' la nostra ambasciata e' chiusa" ma "sono convinta che lo Stato debba far qualcosa per la piccola Emma, solo ed esclusivamente cittadina italiana anche se riconosciuta dal padre che pero' non ha provveduto a trascrivere l'atto matrimoniale nel suo Paese di origine". Nei mesi passati, il Ciatdm si e' gia' rivolto alle istituzioni coinvolte, a partire dalla Farnesina, ma le risposte sin qui avute non appaiono "soddisfacenti" e"sicuramente non rispondono ai vari interrogativi" sin dal momento dell'imbarco aereo del padre a Milano con la bambina,datato 18 dicembre 2011 e avvenuto senza la necessaria autorizzazione della madre. "E' doveroso - sottolinea Passaseo- occuparsi della sorte dell'inviato della Stampa Quirico e del  sacerdote Dall'Oglio ma il fatto che non venga detta nemmeno una parola sulla sorte della piccola Emma suggerisce la sgradevole sensazione che per lo Stato esistano cittadini di serie A e di serie B". In giugno, era stato il senatore PD Ludovico Sonego a presentare un'interrogazione a risposta scritta a Emma Bonino per sapere "quali iniziative abbia sin qui messo in atto il ministero degli Esteri, anche eventualmente ricorrendo alla collaborazione di servizi diplomatici e di intelligence di altri Paesi, per riportare inItalia Emma". Al riguardo, il viceministro Bruno Archi ha assicurato che il ministero ha seguito "sin dall'inizio" e segue tuttora "con il massimo impegno la vicenda" ricordando pero' che "la Siria non aderisce alla Convenzione dell'Aja del1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale dei minori, che vincola i paesi aderenti a rispettare le procedure,i termini e le competenze istituzionali in essa previste"".(AGI)Bas161504 AGO 13NNNN 



Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.