Kahlil Gibran
Il piacere
Il piacere è un canto di libertà
è la fioritura di tutti i desideri
è una profondità che invoca un'altezza
è lo spazio infinito
che ha radici nel cuore della terra.
Il piacere
è il raccolto di un'estate
il silenzio della notte
che fa di una lucciola una stella
è la fiamma e il vento
è l'arpa che vibra nell'anima
musica dolce e suoni confusi.
Il piacere
è un tesoro con mani tremanti
è una necessità e un'estasi
è un messaggero d'amore
è una sorgente di vita.
è la fioritura di tutti i desideri
è una profondità che invoca un'altezza
è lo spazio infinito
che ha radici nel cuore della terra.
Il piacere
è il raccolto di un'estate
il silenzio della notte
che fa di una lucciola una stella
è la fiamma e il vento
è l'arpa che vibra nell'anima
musica dolce e suoni confusi.
Il piacere
è un tesoro con mani tremanti
è una necessità e un'estasi
è un messaggero d'amore
è una sorgente di vita.
Nasce a Bsharri, in Libano, il 6 dicembre 1883, le sue opere si diffusero ben presto oltre il suo paese d'origine diventando un mito fra i giovani che consideravano i suoi scritti come breviari mistici. Il suo intento, riuscito, è stato quello di unire la civiltà occidentale a quella orientale. Muore a New York il 10 aprile 1931.
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