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domenica 17 novembre 2013

Nicole Dark - Delinquenti che trovano l’America qui da noi ...



Derubano le banche baciandosi, arrestato il mago dei bancomat



Con una semplice forchetta è riuscito a rubare 16 mila euro dalle casse di Antonveneta, fondamentalmente grazie a due elementi che nella sua vita fanno la differenza: competenze tecniche da ingegnere e una bella ragazza.

 Dorin Cosmin Beznila, 27 anni, rumeno, ha saccheggiato 14 sportelli automatici a Padova mascherando la sua manomissione con bollenti effusioni con l’avvenente fidanzata.

Ci hanno pensato gli uomini della Squadra mobile di Marco Calì ad arrestare lui e a denunciare la fidanzata, anche lei rumena e di 20 anni appena.

La tecnica usata dal giovane per rubare il denaro è denominata reversal cash trapping: si tratta di una metodologia che, approfittando di un gap elettronico e con una particolare “forchetta cattura banconote”, consente su alcuni apparati bancomat di forzarne il sistema. La somma è quindi totalmente in danno della banca e non di un cliente.

Detto questo, i responsabili della filiale Antonveneta di riviera Tito Livio, il 23 luglio scorso, non riuscivano a spiegarsi quell’ammanco di mille euro. In fondo, visionando i filmati delle telecamere, non risultava nulla di strano allo sportello elettronico. 

La cosa più strana erano due giovani avvinghiati: lei spalle al monitor e lui totalmente anatomico. Le segnalazioni si sono moltiplicate con il passare delle ore di filiale in filiale, sempre Antonveneta.  
Gli stessi due giovani, stessi abbracci, stessi baci appassionati. 
I poliziotti della Squadra mobile sono partiti dai dati della carta di credito inserita nella bocchetta del bancomat di via Tito Livio: la tessera risultava smarrita e di proprietà di un rumeno residente a Firenze. 
Gli uomini del vicequestore gli hanno messo il telefono sotto controllo, scoprendo una serie di telefonate con Dorin Cosmin Beznila. 


È bastato un confronto fotografico con le immagini immortalate dalle telecamere delle banche per capire che il terrore degli sportelli automatici era proprio lui.

Per il ventisettenne rumeno è scattato l’arresto mentre la fidanzata ventenne, residente nelle Marche, è stata solo denunciata.

I successivi accertamenti hanno dimostrato l’efficacia della tecnica usata. In 24 ore è riuscito a saccheggiare ben 14 bancomat: 16 prelievi da mille euro ciascuno. Una carriera breve la sua ma senza dubbio folgorante.

Comunque io non canterei vittoria tanto presto perché in Italia siamo abituati a scarcerare anche gli assassini in men che non si dica!

E questi stranieri qui hanno trovato proprio l’America!



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