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lunedì 16 giugno 2014

L'ospite silenzioso di Nicole Dark





...tutti hanno qualcosa da nascondere ...

ma
...un ospite silenzioso  sembra conoscere e custodire molti segreti...




Descrizione

Nella contea di Callington, negli anni Settanta, si intrecciano numerose vicende intorno a quelle della famiglia Green, della donna d'affari Sarah Morris e di Dick Turner, sceriffo caparbio e irreprensibile del luogo. Le vite dei protagonisti scorrono in maniera turbolenta, nulla è come sembra e tutti paiono avere qualcosa da nascondere o essere vittime di traumi sepolti nel passato che turbano le loro personalità. A tirare le fila, un ospite silenzioso che sembra conoscere e custodire molti segreti...



Prologo

Il pickup viaggiava a velocità sostenuta accompagnato dal rumore forte e prolungato del clacson.
Spesso gli capitava di slittare deviando a causa dell'abbondante neve che occupava tutta la strada, soprattutto quando frenava di colpo per le numerose curve a gomito che incontrava.
Anche se vecchio e malridotto, il veicolo riusciva sempre a rimettersi in carreggiata. La sua andatura instabile lo rese sgraziatamente oscillante nell'imboccare la ripida e improvvisa saluta dopo la curva.
Ora la velocità era leggermente diminuita fino a che non si trovò in un piazzale molto innevato.
Quando la porta della casa si aprì, il camioncino si ferma e con esso lo stridore prolungato del segnalatore acustico.






recensioni

L'ospite silenzioso un thriller da divorare

Ho letto con estremo piacere questo thriller di Nicole Dark, l'ho letteralmente divorato!
Dalla prima pagina fino all'ultima (che arriva troppo presto)le vicende si svolgono con una ricchezza di suspense in crescendo che ti coinvolgono talmente tanto da farti dimenticare che sei fuori dal libro!
Una storia avvincente, attuale, ma anche fantastica che ti trascina letteralmente dentro alle avventure raccontate...e cosa si potrebbe chiedere di più da una buona se non ottima lettura?
Un libro che consiglio vivamente a tutti coloro che amano il genere thriller, ma anche a tutti coloro che non si sono mai immersi in questo genere...è fantastico!
I miei complimenti a Nicole Dark per questo stile particolare nello scrivere, stimolante e avvincente!


Avvincente e coinvolgente!!! Lo consiglio moltissimo.

In questo romanzo l’autrice fonde, con maestria gli elementi del thriller moderno con il romanzo d’introspezione, richiamando alla memoria la letteratura della fine dell’Ottocento; le analogie ci riportano alla memoria i noti capolavori letterari del maestro Dostoevskij per la complessità dei contenuti e la minuzia esplorativa delle sfaccettature dei personaggi. 
Lo stile, diretto e immediato, ricorda le sceneggiature cinematografiche, in quanto il lettore “vede” i personaggi fino a raggiungere la profondità dei loro sentimenti. Le tinte forti usate dall’autrice dipingono nella mente del lettore le loro emozioni e lo catturano nel vortice dei colori per renderlo parte integrante dell’ampio disegno narrativo. La suspense è incalzante e avvincente. 
Le vicende narrate ci offrono un viaggio attraverso la sofferenza dell’infanzia fino a raggiungere l’“altro da sé” che cercherà di destabilizzare le menti meno protette. 
Ho trovato la lettura dell’OSPITE SILENZIOSO sorprendente ed intrigante dalla prima all’ultima pagina.


Bellissimo! Mi affido a una metafora per presentarvi l’autrice di questo romanzo, consapevole che dia un’immagine poetica fedele al significato del libro. Nicole Dark è un’abile tessitrice. 
Su un ordito classico caratterizzato dalla divisione in tre parti, l’autrice intreccia fili di “trama” dalla valenza contemporanea: il tessuto narrativo apparentemente caotico delle prime battute è così sapientemente composto e sistemato nello sviluppo della storia, risultando alla fine chiaro e ordinato. Lo stile narrativo è avvincente, crea incertezza e stimola la curiosità con un ritmo apparentemente frazionato, creando uno stimolo emozionale per divorare le pagine. 
Da questa premessa, ci tengo a sottolineare che il lavoro di Nicole Dark ha tutti gli elementi del thriller: ha la suspense che provoca brividi e angosce, così come stimola fin dalle prime pagine il processo di adesione del lettore, inducendogli quesiti incalzanti e spingendolo verso soluzioni logico-deduttive a carattere lineare. I colpi di scena improvvisi destabilizzano il lettore e convergono la sua attenzione sempre su obiettivi nuovi e impensati, spingendolo a cercare una soluzione più nell’improbabile che nel razionale. Con abilità, nel rapido sviluppo della trama, la “Nicole - tessitrice” offre con dovizia ogni minima sfumatura psicologica dei personaggi, tra cui risalta la tormentata storia d’amore tra Alfred ed Evelyn e le vicissitudini degli altri personaggi sperimentano percorsi inconsueti, inusuali, a volte difficili, che esprimono sofferenza e lacerazione interna, e dilaniano la psiche fino a confonderle l’identità. 
Anche l’aspetto fisico dei personaggi è a supporto della caratterizzazione psicologica, affinché il lettore non possa mai confondere un personaggio con l’altro. 
I temi della narrazione sono delicatamente in bilico tra la tradizionale ricerca di un ordine familiare e un rivoluzionario modo di attuarlo. È interessante notare come le protagoniste femminili abbiano un diverso concetto di nucleo familiare, che le porta a dimostrazioni affettive a volte esacerbate e illogiche, quasi a dimostrazione d’un predominio istintuale sulla componente razionale. 
Una forte valenza hanno i temi della memoria e del tempo che, intrecciandosi nel telaio, contribuiscono a costruire e strutturare l’identità d’una psiche altalenante: quella dell’irreprensibile sceriffo Dick Turner. 
Leggendo, si instaura con il lettore un processo di memoria involontaria che, riportando alla mente esperienze già vissute (o mai volute vivere), acuisce il procedimento di adesione del lettore, poiché le profondità psichiche dei personaggi altri non sono che spaccati dell’animo umano in genere e, come tali, ci appartengono. Concludendo, l’autrice ci offre il “suo” romanzo il quale, attraverso un’attenta lettura e introspezione, diviene nostro. 
Nell’augurarvi una buona lettura, vorrei lasciarvi in dono una frase che vi tornerà utile quando tutto sembrerà aver raggiunto l’ordine sperato e anche voi, pensando all’OSPITE SILENZIOSO concorderete con il maestro L. Pirandello che, prima che la tela scenda sul “Così è (se vi pare) ”, fa dire al protagonista:

“Io sono colui che mi si crede”.






Esordio col botto!!! L'ospite silenzioso è un romanzo veramente avvincente. Si legge dalla prima all'ultima pagina sentendosi sempre più coinvolti. Fino alla fine la curiosità cresce, niente si può dare per scontato e il finale supera le aspettative che man mano, durante la lettura si sono sviluppate. Un esordio davvero alla grande, spero di leggere ancora romanzi di Nicole Dark a cui vanno i miei più sinceri complimenti





Avvincente e coinvolgente!!! Lo consiglio moltissimo. In questo romanzo l’autrice fonde, con maestria gli elementi del thriller moderno con il romanzo d’introspezione, richiamando alla memoria la letteratura della fine dell’Ottocento; le analogie ci riportano alla memoria i noti capolavori letterari del maestro Dostoevskij per la complessità dei contenuti e la minuzia esplorativa delle sfaccettature dei personaggi. Lo stile, diretto e immediato, ricorda le sceneggiature cinematografiche, in quanto il lettore “vede” i personaggi fino a raggiungere la profondità dei loro sentimenti. Le tinte forti usate dall’autrice dipingono nella mente del lettore le loro emozioni e lo catturano nel vortice dei colori per renderlo parte integrante dell’ampio disegno narrativo. La suspense è incalzante e avvincente. Le vicende narrate ci offrono un viaggio attraverso la sofferenza dell’infanzia fino a raggiungere l’“altro da sé” che cercherà di destabilizzare le menti meno protette. Ho trovato la lettura dell’OSPITE SILENZIOSO sorprendente ed intrigante dalla prima all’ultima pagina.



L'ospite silenzioso è un romanzo veramente avvincente. Si legge dalla prima all'ultima pagina sentendosi sempre più coinvolti. Fino alla fine la curiosità cresce, niente si può dare per scontato e il finale supera le aspettative che man mano, durante la lettura si sono sviluppate. Un esordio davvero alla grande, spero di leggere ancora romanzi di Nicole Darck a cui vanno i miei più sinceri complimenti.


Nicole Dark 




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